Crostata Alle Mandorle e Pesche
Crostata alle mandorle e pesche
Costo 1
Difficoltà 1
Tempo 1 h 15' + riposo
Ingredienti per 6-8 persone
300 g di farina di farro più quella per la lavorazione
150 g di mandorle pelate
500 g di pesche o in alternativa 300 g di confettura di pesche
200 g di zucchero di canna
2 uova
125 g di burro più quello per lo stampo
1 limone non trattato
2 cucchiai di fiocchi di avena
1 cucchiaino di lievito in polvere per dolci
sale
Incorporate le uova leggermente sbattute, il mix di mandorle e fiocchi di avena preparato e 125 g di zucchero e lavorate gli ingredienti fino a ottenere un impasto omogeneo. Formate un panetto, appiattitelo appena, avvolgetelo in un foglio di carta da forno e fatelo riposare in frigo per 30 minuti.
Dividete le pesche a metà, privatele del nocciolo, e tagliatele a tocchetti, poi spruzzatele con il succo di limone e mettetele in una padella. Aggiungete lo zucchero rimasto e cuocetele per circa 20 minuti, mescolandole di tanto in tanto, finché non diventeranno morbide.
Riprendete l'impasto dal frigo e stendetelo, sulla spianatoia infarinata, in uno spessore uniforme, quindi disponetelo in una tortiera di 24 cm di diametro, imburrata e infarinata. Eliminate la pasta in eccesso e spalmate dentro la confettura. Lavorate di nuovo l'impasto in eccesso, stendetelo e ricavate delle strisce, con una rotella dentellata, che sistemerete sul ripieno, incrociandole. Affettate le mandorle rimaste, cospargetele sulla crostata e cuocete in forno già caldo a 180 °C per 25-30 minuti. Servite.
Vellutata Alla Zucca
Considerato che sono cresciuta mangiando minestroni, quelli con tanta verdura a pezzi e pasta corta nel mezzo, non dovrebbe più stupirmi così tanto se preparare creme per l'ora di pranzo lo trovo ancora un bel pò strano... in realtà, rispetto a qualche tempo fa, oggi penso lo sia un pò meno :)... per fortuna poi si cresce e ora riconosco che cucinando tutto nella stessa casseruola gli aromi si amalgamano alla perfezione e il piatto diventa un formidabile rimedio per giornate fredde e silenziose come questa.
Ehm sì, le zucche che vedete nella foto sopra provengono dall'orto dei miei genitori e perciò sono mie :) - sono fortunata vero?! :) - In realtà avrei dovuto arrostire i cubetti della mia zucca ma, alla fine, ho messo tutto in pentola e cotto fino a quando la polpa non è diventata morbida. Alcune zucche sono troppo poco consistenti per essere utilizzate in tali preparazioni, perciò se avete intenzione di arrostirle usate la Marina di Chioggia, Delica o Butternut. Alla vellutata, ho aggiunto una generosa manciata di lenticchie rosse decorticate...
Vellutata Alla Zucca
Ingredienti per 4 persone
800 g di polpa di zucca
100 g di lenticchie rosse
1 spicchio di aglio
2 scalogni
1 costa di sedano
1,5 l di brodo vegetale
1/4 cucchiaino di cumino in polvere
1 cucchiaino di coriandolo in polvere
4 cucchiai di semi di zucca
1 ciuffo di maggiorana o coriandolo
Olio di oliva extravergine
Sale
Pepe
Mettete da parte 1/3 dello scalogno, unite la zucca e cuocete per altri 10 minuti, quindi aggiungete le lenticchie, regolate di sale, versate il brodo caldo e portate a ebollizione. Coprite parzialmente con un coperchio e cuocete a fuoco molto dolce per circa 30-35 minuti.
Frullate la preparazione con un mixer a immersione, fino a ottenere crema e distribuiscila in 4 fondine. Cospargete con i semi, lo scalogno tenuto da parte e un po’ di pepe, completate con la maggiorana e servite.
Crostata di Mele... Cotogne
Ho faticato un po' ma alla fine eccomi tornata. Riaffacciarsi da queste parti è sempre molto bello e se penso a quanto tempo sia passato dall'ultima volta che ho scritto e condiviso una ricetta... beh, da capogiro, quasi stento a credere che sia trascorso un anno! Merito del mese in corso? Questo non so dirlo però, sotto sotto, Ottobre è il periodo dell'anno che più preferisco, quello dove la generosità dell'estate si scontra con la preparazione per l'inverno. Può sembrare ridicolo ma spesso verso sera guardo fuori dalla finestra in attesa che vento e pioggia arrivino soffiando foglie dappertutto - al fascino autunnale "signori miei" non sarò mai in grado di resistere ahimè :) -. Seriamente, credo che questo sia soprattutto il momento migliore per riaccendere il forno e concedersi dolci fragranti e semplici che profumano di autunno :).
Crostata di Mele
Per la pasta frolla
150 g di farina di farro più quella per lo stampo
60 g di farina di riso
40 g di farina di segale
100 g di burro più quello per lo stampo
4 cucchiai di zucchero di canna
1 uovo
1 limone non trattato
1/2 cucchiaino di lievito in polvere per dolci
Sale
Per il ripieno
300 g di confettura di mela cotogna
3 mele non trattate
1 stecca di cannella
2 cucchiai di zucchero di canna
Sbucciate le mele, dividetele a metà, eliminando il torsolo con i semi, e affettatele, poi spruzzatele con il succo di limone e mettetele in una padella. Aggiungete lo zucchero e la stecca di cannella e cuocetele per circa 10 minuti, mescolandole di tanto in tanto, finché non diventeranno morbide.
Riprendete l'impasto dal frigo e stendetelo sulla spianatoia infarinata in uno spessore uniforme, poi disponetelo in uno stampo da crostata di 24 cm di diametro, imburrato e infarinato, con fondo amovibile. Eliminate la pasta in eccesso, bucherellate il fondo con una forchetta e spalmate dentro la confettura di mela cotogna. Disponete sopra le fette di mela preparate, premendole leggermente, e cuocete in forno già caldo a 180 °C per 30-35 minuti. Sfornate, fate intiepidire e servite.
Torta Salata con Zucca, Funghi e Spinaci
Torta Salata con Zucca, Funghi e Spinaci
100 g di farina di farro più quella per lo stampo
100 g di farina di farro integrale
100 g di burro più quello per lo stampo
1 cucchiaio di semi misti macinati
1/2 cucchiaino di lievito per torte salate (facoltativo)
Sale
Per il ripieno
400 g di polpa di zucca delica
300 g di funghi champignon
2 spicchi d'aglio
150 g di formaggio di capra
2 uova
150 ml di latte fresco
2 manciate di spinacini
1 rametto di rosmarino
1 ciuffo di prezzemolo
1/2 bicchiere di vino bianco
Noce moscata
Olio extravergine d'oliva
Sale
Pepe
Tagliate la zucca a tocchi, poi sistematela in una teglia foderata con carta da forno, aggiungete il rosmarino spezzettato e condite con un filo di olio, sale e pepe. Coprite con un foglio di carta da forno, sigillando bene ogni lato, e cuocete in forno già caldo a 200 °C per circa 20-25 minuti.
Pulite i funghi, privandoli della parte terminale terrosa e passandoli con un telo umido, e tagliateli a pezzetti. Sbucciate gli spicchi di aglio, tritateli finemente con un ciuffo di prezzemolo e fateli rosolare in un tegame, a fuoco dolce, con un filo di olio caldo. Unite i funghi e proseguite la rosolatura per 3-4 minuti a fuoco vivo, poi bagnate con il vino, lasciatelo evaporare, quindi coprite con un coperchio e cuocete per 10-15 minuti, regolando di sale e pepe verso fine cottura.
Stendete la pasta sulla spianatoia infarinata e disponetela in uno stampo da crostata da 24 cm imburrato e infarinato. Bucherellate il fondo con una forchetta e sistemate sopra un disco di carta da forno. Adagiate sopra uno strato di legumi secchi e cuocete in forno già caldo a 180 °C per 20 minuti, o finché la pasta non risulterà leggermente dorata.
Sgusciate e sbattete le uova in una ciotola, poi unite il caprino, il latte, sale, pepe e noce moscata.
Togli la pasta dal forno, eliminate i legumi e la carta, poi distribuite dentro gli spinacini, i funghi e la zucca preparati, coprite con il composto liquido e cuocete in forno già caldo a 180 °C per 30-35 minuti. Servite completando con una spolverizzata di pepe.
Pane a Lievitazione Naturale, il modo Migliore per Sentirsi Nuovamente a Casa
C'è stato un lungo periodo durante il quale ho smesso di fare pane, ho smesso e basta senza un motivo preciso. Tuttavia, ho continuato con i rinfreschi del li.co.li. - lui è sempre lo stesso ormai da anni - consapevole probabilmente, che un giorno, mi sarei riavvicinata alle lunghe lievitazioni. Certo, ora ammetto che mi è mancato infornarlo, così come mi sono mancate tutte le fasi che caratterizzano la sua preparazione e, soprattutto, mi è mancato il suo profumo appena sfornato. Conoscete forse un profumo più buono? Con il tempo ho curato la tecnica, mi sono spinta verso idratazioni più alte ed avvicinata a farine più proteiche, ma non alla manitoba, ma a farine di grani locali coltivati secondo le regole dell'agricoltura biologica. Trovo quest'ultima essere la scelta migliore quando in un impasto si desidera o si ricercano qualità nutrizionali maggiori. Il risultato del mio pane non è perfetto ma a me piace moltissimo, è riuscito a farmi sentire nuovamente a casa! Dopotutto, di questi tempi, forse è ciò che conta davvero.
Pane a Lievitazione Naturale
300 g di farina di grano tenero tipo 2 (w360)
200 g di farina integrale di grano tenero
375 ml di acqua tiepida
100 g di Li.Co.Li. o (pasta madre con 100% di idratazione) pronto per l'uso
1 cucchiaio di malto d'orzo
8 g di sale
Unite il malto e il li.co.li., azionate la planetaria e impastate fino ad incordatura, poi aggiungete il sale stemperato nell'acqua rimasta.
Tirate fuori l'impasto dal frigo, fatelo acclimatare, poi formate la pagnotta e mettetela in un cestino per la lievitazione infarinato, coprite e fate lievitare in frigo per altre 12 ore.
Scaldate una casseruola adatta alla cottura in forno dotata di coperchio in forno già caldo a 250°C. Capovolgete l’impasto preparato su un foglio di carta da forno, incidetelo a piacere, trasferitelo all'interno della casseruola rovente con la carta da forno. Coprite con il coperchio e cuocete per 50 minuti circa, togliendo il coperchio e abbassando la temperatura a 220°C dopo 20 minuti, e a 200°C dopo altri 20 minuti. Sfornate e fate raffreddare su una griglia prima di affettarlo.
Tartellette ai Mirtilli, per Ricominciare...
Tartellette ai Mirtilli
Ingredienti per 4 persone50 g di farina di grano saraceno integrale
100 g di farina di riso integrale
50 g di farina di mandorle
40 g di burro
1 uovo bio
6 cucchiai di sciroppo d'acero
250 g di ricotta di capra
150 g di yogurt bianco di capra
250 g di mirtilli freschi
1 cucchiaio di grappa
1 cucchiaino di estratto di vaniglia bio
Lievito per dolci
Sale
Un abbraccio!!!